Presentata la 26. Sportful Dolomiti Race del “Rinascimento”
E’ stata presentata ieri a Feltre l’edizione del ”Rinascimento” come ha definito Ivan Piol, presidente del Pedale Feltrino, la 26. SPortful Dolomiti Race che torna in calendario il 20 giugno dopo 2 anni di stop forzato causa Covid.
Due i percorsi: la granfondo di 204km e 4900mt di dislivello (Cima Campo, Passo Manghen, Passo Rolle e Passo Croce d’aune) e il Medio di 120km e 3200mt di dislivello (Cima Campo Passo Brocon e Passo Croce d’aune) con la novità del Passo Brocon dall’inedita salita della Val Malene in Tesino e il passaggio sul muro infernale di Ronche-Rugna, 840mt con punte oltre il 20%, che porter I ciclisti in centro a Lamon.
In una sala con numeri di presenti contingentati per seguire le normative anticovid, si sono susseguiti gli interventi degli onorevoli Roger De Menech e Dario Bond, fresco di nomina alla presidenza dei Fondi dei comunidi confine, presenti numerosi sindaci del Feltrino e della zona del Tesino, attraversati dai percorsi di gara.
Un’edizione importante anche per il Sindaco di Feltre, Paolo Perenzin che ha definito l’evento “un patrimonio del territorio” aggiungendo che “spesso delle cose belle ci rendiamo conto quando mancano e l’anno scorso ci siamo resi conto di quanto vuota può essere l’estate feltrina senza questo straordinario evento che anima il nostro territorio ed è occasione per farlo conoscere. Darà a tutti il segno della ripartenza”.
Grande disponibilità e apprezzamento dai parlamentari bellunesi. In primis l’onorevole Roger De Menech che la granfondo la pedalerà anche per la prima volta: “Rivederci sarà la cosa più bella – ha detto – La bicicletta è una straordinaria occasione di promozione del nostro territorio”. L’onorveole Dario Bond ha ribadito la “piena disponiblità a sviluppare una nuova stagione insieme di grande Turismo”.
Al via della 26.edizione ci saranno campioni dello sci come Dietmar Noeckler e Manfred Moelgg, I tre moschettieri ori olimpici Antonio Rossi, Yuri Chechi, Paolo Bettini , Cristian Zorzi, e ma anche 5 amici particolari, 5 atleti di Obiettivo 3.
Come ha spiegato Alessio Cremonese, Ceo di Manifattura Valcismon che produce il brand Sportful: “Divulgheranno il messaggio che Alex Zanardi aveva iniziato con la staffetta Tricolore e che loro hanno voluto ripetere per lui perchè sono convinti che lui lo vorrebbe. La 24 ore di Feltre era stata la prima uscita ufficiale di Obiettivo 3 e noi da sempre siamo legati a questo suo progetto. Come azienda doneremo 10.000€ e la Sportful Dolomiti Race apre la possibilità ai partecipanti di contribuire a questo Obiettivo3 sulla base dei km percorsi con donazioni di 0,10€, 0,25€ o 0,50€ per ogni km percorso con la granfondo attraverso il sito della Rete del Dono. Speriamo sia di stimolo per Alex”.
E proprio all’amico Alex Zanardi, che ha cominciato la promozione di Obiettivo3 da Feltre, il comitato organizzatore ha deciso di lasciare il pettorale numero 1 con la speranza di vederlo presto.
A tirare le fila della serata, Ivan Piol presidente del comitato organizzatore che ha spiegato: “Per noi questa edizione è un Rinascimento sportivo. Quello che di solito facciamo in 8 mesi, abbiamo dovuto farlo in un mese con degli sforzi immani a partire da quelli del servzio sanitario e poi I ristori con la messa in sicurezza di tutti I punti. Un comitato straordinario di cui sono la punta dell’iceberg. Stiamo lavorano non stop, la soddisfazione che avremo il 20 giugno sarà senza pari, sarebbe stato piu facile ripartire il prossimo anno ma era giusto partire quest’anno”.
E poi qualche anticipazione. “Faremo scoprire il muro di Ronche Rugna di Lamon – ha detto Piol – I granfondisti ci malediranno a vita ma è una chicca che abbiamo inserito nel percorso Medio assieme ad una salita al Passo Brocon dalla Val Malene, nuova e splendida del Tesino. Nel muro ci saranno I Draghi, I ragazzi del rugby Feltre che aiuteranno con entusiasmo chi è in difficoltà”.
Per concludere: “Riusciremo a fare anche la Mini granfondo in Pra del Moro visto che è stato dato il via libera anche alle gare per giovanissimi”.