I granfondisti sono tornati (quasi) tutti a casa, il palaghiaccio di Feltre è tornato alla sua normale funzione, la città di Feltre alla sua quotidianità e chi passa oggi per le vie del centro mai potrebbe immaginare che fino a ieri sera c’erano in città 5.000 ciclisti provenienti da tutto il mondo per scalare le Dolomiti.
Questo è il the day after della granfondo di Feltre, la 21. Sportful Dolomiti Race vinta da Stefano Cecchini ed Emma Delbono dopo 206km, quattro passi dolomitici e quasi 5.000mt di dislivello.
“E’ stata un’edizione eccezionale – commenta IVAN PIOL, presidente del comitato organizzatore formato da 15 persone che lavorano tutto l’anno in vista dell’evento cui collaborano oltre mille persone divise nei vari settori – abbiamo registrato il record di iscritti, il record di partenti, il record di persone che hanno scelto di fare il percorso più duro, il Gran Fondo, mentre meno della metà ha optato per il Medio. Il meteo ci è stato favorevole consentendo ai ciclisti di pedalare con temperature ideali per chi va in bicicletta, mai troppo freddo e mai troppo caldo. Abbiamo avuto il record di espositori all’expo che ci ha consentito di creare una vera fiera ricca ed interessante al palaghiaccio. Abbiamo offerto servizi all’avanguardia, ormai la professionalità è diventata il nostro fiore all’occhiello e anche i volontari sono sempre più organizzati tra loro. Non avrei potuto desiderare di meglio”.
Con quasi 5.000 iscritti la macchina organizzativa doveva essere perfetta.
“Sono molto contento perché il mio staff ha capito l’importanza di essere professionali – continua Piol – e sono riusciti a trasmettere questa cosa anche alle centinaia di volontari delle varie associazioni che collaborano con noi formando un esercito di mille importantissime persone. C’è poi da dire che la nostra gente ha nel proprio dna lo spirito di ospitalità nei confronti di chi arriva da fuori e quindi riesce a dare anche qualcosa in più di quello che chiediamo noi verso i ciclisti. Questo crea un’atmosfera di grande festa attorno al nostro evento sportivo. Il sorriso sul viso di chi ci aiuta è quello che ci differenzia da molte altre manifestazioni”.
Per tutta la giornata di oggi il comitato organizzatore ha lavorato a sistemare le ultime cose, pulire le strutture utilizzate, le piazze e le strade, togliere i cartelli e via dicendo ma da domani è già 19 giugno 2016.
“Siamo già proiettati all’edizione numero 22, forti dell’entusiasmo di centinaia di granfondisti che ci stanno scrivendo e di una squadra di lavoro fantastica” conclude Piol.
E per tutti i volontari mercoledi sera…la tradizionale festa di ringraziamento in Birreria Pedavena dalle 20.30.
E c’è anche qualche granfondista che ha voluto lasciare un piccolo contributo economico proprio per questo speciale momento. Un modo per ringraziare per la bellissima giornata regalata a 5.000 persone.
IL COMITATO ORGANIZZATORE:
Ivan Piol, (presidente, rapporti con istituzioni e sponsor, coordinamento generale); Andrea Parteli (direttore di corsa, rapporti con le forze dell’ordine e con l’Fci); Alberto Decet (direttore di corsa, rapporti con le forze dell’ordine e Asa); Claudio Menegat (direttore di corsa, coordinamento Asa); Gabriele Pitton e Dario De Bortoli (assistenza sanitaria); Graziano Maccagnan (logistica palaghiaccio e zona partenza/arrivo); Ernesto De Martini (premiazioni, contabilità); Dino Vettorel (contabilità, logistica palaghiaccio, pasta party); Daniele Canova (organizzazione ristori); Claudio Baratto (partenza/arrivo); Dino D’Agostini (segnaletica lungo i percorsi); Cristian Scopel (organizzazione mezzi, camion scopa e staffette); Anna Valerio (ufficio stampa eventi e segreteria 24 ore); Rosy Gugliotta (segreteria generale).