Siete già oltre 1.000.

La presentazione nella sede della Regione Veneto

Una presentazione inusuale quella fatta dal Pedale Feltrino per lanciare la 30. Edizione della Sportful Dolomiti Race, la granfondo di ciclismo in programma a Feltre il prossimo 15 giugno.

A lanciare l’apertura delle iscrizioni – che già ieri sera hanno superato quota 1.000 – ci ha pensato il presidente del consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti direttamente dalla sede di Palazzo Ferro Fini a Venezia. Ha premuto il bottone rosso che virtualmente alle 12  ha dato il via alle iscrizioni alla manifestazione del 15 giugno 2025. Con lui i consiglieri regionali Silvia Cestaro e Giovanni Puppato,  il presidente dei Fondi di confine Dario Bond, l’assessore allo sport del comune di Feltre Maurizio Zatta, Ivan Piol presidente del comitato organizzatore e Alessio Cremonese per l’azienda Sportful.

Nei giorni scorsi la prima novità per i ciclisti, la modifica del tratto di percorso Gran Fondo nell’anello di Agordo che comprende il passo Duran e Forcella Staulanza, con l’inversione delle due salite da affrontare rispetto a quest’anno: così prima si scalerà lo Staulanza e poi il Duran. Nessuna modifica al dislivello complessivo della granfondo, ma sicuramente un impegno completamente diverso.

            L’apertura delle iscrizioni avvenuta ieri per la prima volta direttamente dalla sede regionale di Venezia è stata inusuale ma dimostra una volta in più l’importanza dell’evento amatoriale per la Regione Veneto. “Un evento che riesce a promuovere bene il territorio attraverso il ciclismo – ha detto Ciambetti – aver optato per un percorso quasi tutto in Veneto aggiunge fascino alla granfondo. Il ciclismo non è solo gara e competizione ma anche amore per lo sport che unisce diversi soggetti e crea una grande squadra con centinaia di volontari. Ci sono pochi sport come il ciclismo e le granfondo che riescono a promuovere un territorio su cosi grande scala, muovendo l’economia e creando un indotto importante per il territorio, cosi come sta facendo da anni la Sportful Dolomiti Race”. L’assessore Zatta ha colto l’occasione per ringraziare la Regione e il presidente per l’ospitalità e la vicinanza al territorio feltrino e le centinaia di volontari che rendono possibile l’evento.

            Un breve video (che trovate QUI) ha poi raccontato per immagini i 30 anni di storia della granfondo mostrando come è cresciuta da quel 25 giugno del 1995 quando al via furono in 1206 ciclisti tra cui 7 stranieri e 18 donne. Oggi la granfondo supera i 4.000 ciclisti, il 20% arriva dai 5 continenti del mondo e le donne sono quasi 300.

“Siamo partiti con l’azienda Campagnolo, poi abbiamo avuto la fortuna di incontrare la famiglia Cremonese che ha sempre creduto in noi e con cui abbiamo fatto un salto di qualità importante – ha spiegato il presidente del comitato organizzatore Piol – uno studio del Sole 24ore su di noi parla di un indotto sul territorio grazie ai nostri eventi di oltre due milioni di euro, mentre una ricerca dell’ufficio turistico di Feltre parla di una crescita di residenze extra alberghiere negli ultimi 10 anni di oltre il 40%. Quando siamo partiti non esistevano nemmeno i B&B. Questo dimostra che non parliamo solo di un evento sportivo ma di un qualcosa che ha delle ricadute importanti sul territorio. Nel 2024 ci siamo spostati con il percorso portandolo per la maggior parte nel nostro bellunese con la ferma intenzione di promuovere la nostra provincia anche in vista delle Olimpiadi”.

Bond, ribadendo l’importanza di eventi di questo tipo, ha lanciato la proposta di creare una granfondo che tocchi i comuni di confine.
 
Alla fine tutti insieme hanno dato il via alle iscrizioni della 30. edizione della Sportful Dolomiti Race del 15 giugno 2025.